ambiente

circa quarant'anni fa, quando mi apprestavo a sotenere gl'impegnosissimi esami di licenza elementare, tra noi dotti si vociferava che nell'arco di qualche anno avremmo dovuto stringerci un po'. si, perchè dai 3.800.000.000 di persone saremmo presto arrivati a 4 miliardi.
la nostra generazione avrebbe saputo come affrontare e risolvere la questione.
oggi leggo che il World Business Council for Sustainable Development ( una cosa per dire che sono cresciuti quelli delle elementari di allora), dice che tra altri quarant'anni i miliardi di persone saranno 9.
io non so se ci saro', certo, nel caso le mie preoccupazioni saranno altre, o altre piu' di queste. ma la cosa assume toni allarmanti per quanto scherzosamente la si voglia prendere. dicono che non sara' un problema, bastera' organizzarsi un po'. mmmmha!
non voglio rubare il posto a sky in quanto a pessimismo, ma temo che la cosa sara' alquanto impegnativa. gia' vedo milioni di affamati alle nostre porte, affamati ma pure incazzati.
non basta certo lanciare allarmi, ma se cio' dovesse accadere io proprio la soluzione non ce l'ho, nonostante 40 anni fa mi volevo candidare al premio nobel per la licenza elementare sull'economia globale.

Argomento interessante!
Gli umani come malattia del pianeta!
Di solito la natura rimedia alla malattie distruggendone la causa.
L'abnorbe aumento dalla popolazione dovuto in gran parte all'ignoranza e alle superstizioni ( chiese cristiane, e islam in primis ) conducono l'umanità alla catastrofe. Resta da vedere in quale forma questo avverrà se con epidemie o guerre o carestie, o con tutte e tre le cose messe assieme.
Le popolazioni più fortunate si sveglieranno e opporranno resistenza alle orde dei diseredati ma sarà una battaglia di retroguardia. Servirà solo a ritardare il disastro.
Credo che non ci sia niente da fare, salvo aspettare che il destino si compia.
Per i superstiti sarà dura ma poi in qualche secolo l'umanità sarà di nuovo pronta per autodistruggersi.
Sara' comunque la fine della civiltà ( si fa per dire) occidentale, che è durata anche troppo.
Il mio regno è durato molto di più e pur essendo molto più giusto e umano è anch'esso finito.

Io non sarei catastrofista sull'argomento della sovrapopolazione,in fondo anche noi umani apparteniamo alla natura ,come tutte le altre specie viventi.

Ci penserà la natura a regolare l'equiibrio tra le varie specie viventi e se lo riterrà opportuno come ultima ratio provvederà all'estinzione della nostra specie ,come è successo alle tante specie estinte non per mano dell'uomo.

Non sò Algiuga se la natura riuscirà a provvedere all'estinzione della nostre specie, anzi, non ci credo proprio, sta di fatto che l'essere umano ha sempre i suoi "scamotage" per superarsi anche su queste cose.

anche io sono molto pessimista come Rem : si è creato un tale squlibrio tra i popoli che non passerà moto che assisteremo allo scontro tra ricchi e poveri per la sopravvivenza.

La Chiesa più occulta ed i Pesi più attenti hanno cercato di razionalizzare la crescita della popolazione ma con pochi e scarsi risultati....ed ecco la scienza che crea gli OGM per sfamare miliardi di persone in crescita esponenziale.

Una solo era la possibilità ....programmare la crescita dell popolazioni in base alle disponibilità di sfamarle...ma non si è fatto nè credo si farà mai.

Io non lo so se la specie umana si estinguerà nei millenni a venire,comunque sono abbastanza convinto che questo avverrà un qualche giorno e che anche il nostro amato pianeta terra cesserà di esistere.

Credo d'altra parte che anche la paventata guerra tra ricchi e poveri sia un modo della natura per rimediare al sovraffollamento.

La guerra tra ricchi e poveri la considero alla stessa stregua di quello che fanno quasi tutte le specie animali per conquistarsi un loro territorio più o meno grande e difenderlo dagli attacchi dei simili e/o delle specie concorrenti.

Quando l'uomo alle sue origini si limitava alla caccia per procurarsi il sostentamento si creava come delle riserve di caccia in cui cercava di eliimnare le specie concorrenti ma anche gli altri individui della sua stessa specie.Se e quando le risorse della sua riserva di caccia si esaurivano andava a cercare nuove riserve di caccia.

Credo che oggi non siano cambiate di molto le cose.

algiuga ha scritto:

Credo d'altra parte che anche la paventata guerra tra ricchi e poveri sia un modo della natura per rimediare al sovraffollamento.

E qui ho sempre dei dubbi, non credo assolutamente che la natura possa influire negativamente sul sovraffollamento.

Mi spiego.

Sono coordinate reciproche (una dei ricchi, una dei poveri) che conducono ad un solo scopo, è cioè la sopravvivenza.
E' una logica di vita, ognuno pensa alla sorte della propria, ed è in questo caso che la natura non c'azzecca, non avrebbe senso.
Si opera bisognosi di essere sicuri di qualche cosa, sapere dove piantare il piede per andare oltre, ed è in questa ottica che il proseguo terreno va visto solo come un'azione che va a crearsi nell'antagonismo delle coordinate sopraccitate.

p.s.
Non nascondo che è un bel parlare.

E' l'insania umana che vede il precipizio avvicinarsi e nulla fa per evitare il peggio.....purtroppo è così.....

L'uomo ha già distrutto l'ambiente...ora corre verso l'autoestinzione e forse il vero problema è che l'egoismo umano è troopo forte per essere controllato dalla ragione.

Sì, stiamo vivendo in un mondo di egocentrici.
Questo basta per dirla tutta!!!

Ma dai Sole... troppo pessimista mi sembra questo tuo intervento :

Citazione :

E' l'insania umana che vede il precipizio avvicinarsi e nulla fa per evitare il peggio.....purtroppo è così.....

L'uomo ha già distrutto l'ambiente...ora corre verso l'autoestinzione e forse il vero problema è che l'egoismo umano è troopo forte per essere controllato dalla ragione.

La natura è immensamente più potente dell'uomo e l'uomo ha due doni della natura che gli hanno consentito di prevalere su tutte le altre specie viventi.

- I due doni sono l'intelletto e la capacità di adattarsi e sopravvivere alle più diverse forme ambientali.....

Se vogliamo parlare di procurarsi il cibo,sappiamo che si è passati dalla caccia all'allevamento e dalla raccolta delle specie vegetali allla agricoltura,negli ultimi anni si sta passando dalla pesca all'acquacoltura....Per non parlare degli Ogm

mi auguro che il mio sia pessimismo...me lo auguro davvero....certo non è confortante verificare lo scioglimento dei ghiacciai ....tanto per dirne una...ma ovviamente spero che la natura trovi un suo equlibrio e che l'uomo cominci a rispettare un poco in più la sua terra.

io credo semplicemente ed in sintesi, che, quando si arrivera' con le spalle al muro, o forse un poco prima, ci sara' una grande "autoregolamentazione" della razza umana. e sarqa' una grande catastrofe. credo altresì che l'uomo tornera', forse piu' savio di prima, a dominare questo pianeta.

Concordo Her. la Natura di cui facciamo parte si autoregola.

Ma pensa tu (e lo sai ) che oggi l'uomo si sta già attrezzando per sopravvivere alla Terra

anche io credo che, in un modo o nell'altro, l'uomo possa "sopravvivere" alla Terra.

Immagino che la fine del pianeta terra (se sarà morte naturale,di vecchiaia per intendersi) sarà molto lenta,per cui ci sarà tutto il tempo di abbandonare il nostro pianeta alla volta di un altro pianeta più giovane che nel frattempo sarà stato scoperto e modificato per renderlo abitabile.

Immagino che nel frattempo esisteranno sempre i ricchi ed i poveri (naturalmente il concetto di povero si sarà comunque modificato : ieri si considerava povero chi non aveva da mangiare ,oggi si considera povero chi non può comprarsi il telefonino,al momento di abbandonare la terra propabilmente si conidererà povero chi non possiede l'astronave).

Quindi la vita nel nuovo pianeta sarà più pacifica perchè saranno tutti ricchi e non ci saranno più le guerre dei poveri contro i ricchi e quelle dei poveri tra poveri.

Citazione :

Quindi la vita nel nuovo pianeta sarà più pacifica perchè saranno tutti ricchi e non ci saranno più le guerre dei poveri contro i ricchi e quelle dei poveri tra poveri.

evviva l'ottimismo!

tanto tempo fa in un posto chiamato firenze (e non solo lì) vi erano dei cittadini ricchi ed annoiati che per fare qualcosa si divisero in due fazioni per farsi guerra, una chiamata de' ghibellini ed una chiamata de' guelfi. quast'ultima dopo varie vicissitudini riusci a sconfigere la prima, allora, per non perdere l'abitudine, la fazione dei Guelfi si divise ulteriormente in bianchi e in neri.
...la storia continua...

trovo che l'uomo sia una specie un pochino troppo presuntuosa
concordo con chi sostiene che la nature sa il fatto suo
una scrollatina, un microscopico virus, et cetera...
ma la cosa sarà indolore per chi non la vorrà vedere (chi ha visto l'era glaciale?)
ci sono state ere in cui l'aria era irrespirabile, periodi di grandi cambiamenti climatici
forse crediamo di influire sui cicli naturali?

ma per favore!!

sopravvivendo
aldo

aldo ha scritto:

trovo che l'uomo sia una specie un pochino troppo presuntuosa
concordo con chi sostiene che la nature sa il fatto suo
una scrollatina, un microscopico virus, et cetera...
ma la cosa sarà indolore per chi non la vorrà vedere (chi ha visto l'era glaciale?)
ci sono state ere in cui l'aria era irrespirabile, periodi di grandi cambiamenti climatici
forse crediamo di influire sui cicli naturali?

ma per favore!!

sopravvivendo
aldo

E' una domanda cui credo c'è una risposta per me scontata : non solo ci stiamo provando ma sicuramente i nostri posteri ci riuscirano.
Non mi pongo limiti al progresso tecnologico,penso che l'uomo ha già trovato il modo di vivere sott'acqua e nello spazio,come sono ormai "routine" i satelliti artificiali non mi meraviglierei se in un futuro i nostri posteri costruissero un pianeta artificiale.

C'è da anni un satellite artificiale abitato

al, intendo dire che la natura ci mette tanto così a liberarsi dei nostri marchingegni
consiglio comunque a tutti la visione di un sito emblematico
www.sciechimiche.org
non so da voi ma a milano queste cose le sperimento da un paio d'anni...
fatemi sapere

non escludo che esista, ma, oltre le dimensioni, è autosufficiente?

e a cosa somiglia, ad un pollaio?

Citazione :

consiglio comunque a tutti la visione di un sito emblematico
www.sciechimiche.org

Certo Aldo,propabilmente si tratta di esperimenti per modificare il clima e l'atmosfera.

ma smettela di farvi tutti 'sti problemi cavoli....godetevi la vita invece.....tanto tra poco, e lo dicono i maya, i teski di cristallo, nostradamus e altri le cui veggenze....il mio amico, quello ke sta tanto simpatico all ellenico "postino prioritario", ha raccolto in un libro....ci sarà..

Jul non me ne faccio un problema...il video che hai messo mi fa ridere di gusto


Ma mi sono permesso di rispondere perchè ,(considerando con convinzione che la mia vita terrena finirà tra qualche anno e non credo alla metempsicosi,) non voglio disinteressarmi degli argomenti proposti.Daltro canto non voglio comportarmi come quel tale che disse dopo di me il diluvio .

questo "scrittore" potrebbe fare comunella con l'altro "scrittore" napoletano cheva da pippo baudo.
Al, è una cosa tra me e la capretta.

algiuga ha scritto:

...Daltro canto non voglio comportarmi come quel tale che disse dopo di me il diluvio .

Preno spunto da questa frase, sì, è vero - dopo di me il diluvio -, ma c'è chi che dice che dopo il diluvio...ascoltate e leggete...sopra!!!

Bè ,certo che c'è chi dice che il diluvio sarà bello : basterà un ombrello,

Ed è proprio quello che gli uomini hanno sempre fatto ....che le giovani generazioni hanno sempre fatto per ripararsi dai guasti dell'egoismo umano che ha sempre ragionato e si è comportato come chi disse la famosa frase (ma almeno lui ebbe il coraggio di dirlo).

I nostri governanti lo fanno ma non hanno il coraggio di dirlo.