ke pena meriterebbero queste persone e ki compie gli stessi reati? invece ke condanna avranno?

hei, Hermes... non ho mai detto "che il carcere non sia la forma giusta di punizione"
ho solo concordato sull'opinione che, ove possibile, bisognerebbe sempre tentare, con ogni mezzo e senza pensare a spese, di recuperare anche una sola persona..... questo dovrebbe essere lo scopo della punizione... una punizione mirata al recupero ...... se poi, purtroppo, la maggioranza dei delinquenti, per un motivo o per un altro, è irrecuperabile ... questo è altro discorso.....

....anke se pare ke tutti possono toccare abele, e non solo!

appunto jul. cerchamo di non passare dall'altra parte per troppo buonismo.

be' rem, di quelle persone, nel tempo ne ho viste tre se non erro, tutti sono rimasti dei disperati. giusto una nota, un paio d'anni fa uno di questi trovo' delle manette, mi cerco' per riconsegnarmele pensando fossero di un mio collega perchè avevano una matricola, ma erano dei numeri di produzione.
onestamente non ho capito se l'abbia fatto per riavvicinarsi a chiedere aiuto o perdono, nè, ammetto, ho cercato di capirlo.
comnque penso che se educativo non è, il carcere almeno salvaguarda per un tempo dalle potenziali malefatte di un dato individuo.
leggendo i vostri post ho notato che ci sono reati che vi fanno venire i lampi agli occhi, mi domando, perchè pensate che quei reati debbano essere maggiormente biasimati che altri?
perchè un violentatore deve essere punito in modo drastico e senza la possibilita' di reinserirsi ed un rapinatore si?
comunque, una parola mi suona troppo spesso in testa quando parliamo di questo tema: utopia, dove per utopia non intendo un ideale irraggiungibile, ma, scusatemi la presunzione, non conoscere la realta' a tutto tondo.
vi prego, lasciate da parte le piccole, singole esperienze che talvolta hanno solo il sapore dell'ideale, e che guardate a fondo fanno emergere la bassezza di certi comportamenti di taluni che a volte la nostra mente, per come le avevamo idealizzate, rifiuta di considerare tali.

scusatemi jul, lapanchinasulmare, enim.
avevo capito che sposavate in toto la considerazione di rem.
mi sono sbagliato.
enim, non sono daccordo con te quando dici che bisogna cercare di rirendere ad ogni costo la "pecorella smarrita".
secondo me bisogna fare un'accurata analisi prima di accertare la recuperabilita' di un soggetto.
il sopra menzionato izzo era in licenza premio, se non erro, quando ha commesso l'ultimo orrendo delitto.
no, enim, non accetto " a ogni costo" mi spiace.

rem, credo che per quanto riguarda la tua speranza ( " ha pagato il suo debito con la giustizia". Bisognerebbe che fosse possibile dire che ha imparato qualcosa, oltre che aver risercito, per quanto possibile , le vittime. )
hai si precisato che trattasi di utopia, ma penso la miglior risposta l'abbia data jul.

Citazione :

leggendo i vostri post ho notato che ci sono reati che vi fanno venire i lampi agli occhi, mi domando, perchè pensate che quei reati debbano essere maggiormente biasimati che altri?
perchè un violentatore deve essere punito in modo drastico e senza la possibilita' di reinserirsi ed un rapinatore si?

beh personalmente vedo una differenza abissale tra il rapinatore ke entra in una banca o dove vuoi e dice...fermi tutti è una rapina, metti i soldi dento lo zaino....lo prende e se ne va, rispetto al violentatore, questo non solo usa e abusa una persona, si prende quello ke vuole con la violenza, lascia segni fisici più o meno evidenti....ma ti segna dentro, imprime nella vittima qualcosa di sconvogente, ti markia l anima col suo gesto....un markio ke non riesci più a toglierti di dosso.
una donna non dimentica, col tempo impara a convivere con quel ricordo, anke se a volte basta solo un gesto di ki ha accanto x farlo riaffacciare.....ma un bambino? x lui quel trauma è mille volte più forte.
quindi come puoi kiedere xkè un rapinatore si e uno stupratore no???
poi la risposta te la sei data da solo....dicendo:

Citazione :

ma penso la miglior risposta l'abbia data jul.

un rapinatore "potrebbe" anke risarcire la sua vittima, uno stupratore non potrà mai farlo nemmeno se pagasse x dieci vite l intero patrimonio di onassis.

hermes ha scritto:

vi prego, lasciate da parte le piccole, singole esperienze che talvolta hanno solo il sapore dell'ideale, e che guardate a fondo fanno emergere la bassezza di certi comportamenti di taluni che a volte la nostra mente, per come le avevamo idealizzate, rifiuta di considerare tali.

mi dispiace ma io parlo quasi sempre per mia esperienza e queste che ho descritto sono le mie esperienze con persone che hanno conosciuto il carcere, di più non potrei fare, per fortuna mia...

infatti jul, quello che volevo rappresentare è che ognuno di noi ha un metro e vorrebbe fosse quello il metro da adottare.
è chiaroche per me, come per te e chissa' quanti altri un violentatore è da punire piu' severamente, ma ci potrebbe esserre chi ha subito una rapina e nno una violenza sessuale che dica il contrario, e comunque, potrebbe ritenere entrambi non degni di recupero.
ripeto, volevo solo evidenziare come pensiamo che le cose giuste da fare siano quelle che ritiene ognuno di noi, speso senza vera obiettivita'.

speso= spesso

si lapanchinasulmare, ma racontavi tu stessa delle bugie, o meglio delle verita' nascoste di quella persona che finchè stava in carcere ti aveva detto o cercato di farti credere di essere scapolo, ammetto pero' che non è che devi andare nelle carceri per sentirti dire queste bugie.
e tu stessa racontavi delle diverse verita' che ti racontavano i tuoi corrispondenti della stessa cella.

stupenda questa scena de un borghese piccolo piccolo, film di cui mi onoro aver discusso con il regista, il grande Mario Monicelli.
dall'urlo della ragazza ho ancora la pelle d'oca.
azzeccatissima algiuga.

perchè, gli uomini "onesti" non mi hanno mai detto bugie? sì, e tante, e sempre le stesse...

al, se il video ke hai postato è in relazione a quanto ho detto....

Citazione :

il rapinatore ke entra in una banca o dove vuoi e dice...fermi tutti è una rapina, metti i soldi dento lo zaino....lo prende e se ne va

scusa ma hai preso una cantonata di quelle galattike!!!!!
credo ke anke her non si riferisse al rapinatore ke uccide, se fosse così, sarebbe stato meglio se fosse stato specificato.

Citazione :

infatti jul, quello che volevo rappresentare è che ognuno di noi ha un metro e vorrebbe fosse quello il metro da adottare.
è chiaroche per me, come per te e chissa' quanti altri un violentatore è da punire piu' severamente, ma ci potrebbe esserre chi ha subito una rapina e nno una violenza sessuale che dica il contrario, e comunque, potrebbe ritenere entrambi non degni di recupero.

certo her, però mi piacerebbe kiedere alle vittime di rapine, se cambierebbero la loro esperienza con quelle di persone violentate.....
poi è logico......il nostro malessere, la nosta sofferenza è sempre più grande di quella degli altri, a proposito di questo vi voglio raccontare un episodio ke è successo quando ero bambina, ma la scena l ho davanti come se stesse accadendo ora.
mio nonno paterno viveva in una contrada in collina a circa 1 km e mezzo dal paese, e le ferie le passavamo da lui.
io avevo circa sette anni, e quel mattina ero voluta andare a tutti i costi con mio padre a fare la spesa nel unica bottega di generi alimentari ke allora c era nel paesino, durante ritorno visto ke la strada sterrata era abbastanza ripida, cominciai a fare i capricci xkè ero stanca e continuavo a fermarmi ogni cinque minuti, allora mio padre mi disse ke se avessi camminato senza protestare, una volta a casa saremmo andati dalla "maria falketta" questo era il soprannome di una signora anziana con una gobba un po evidente ma x me assomigliava alla strega amelia di paperino, ke viveva poco distante da mio nonno e ke aveva un paio di mukke e un vitellino nato da poco.
a metà strada incontrammo una conoscente ke informò mio padre ke il fratello due giorni prima era caduto e si era rotto una gamba, poi gli disse di un altra persona ke era messa male ed infine della morte di una terza.
comunque una volta a casa, andammo dalla maria, mio padre le domandò come stava, e lei rispose ke aveva un dolore ad una spalla, poi si misero a kiakkerare e papà le kiese se avesse saputo della persona ke si era rotta la gamba e lei rispose...
si...ma mi sto peso......(esse detta tra s e z) si ma io sto peggio.
poi le disse di quella messa male e lei rispose...
si...ma mi sto peso
ed in fine di quella morta e lei rispose...
si...ma mi sto peso.

Jul,no ,non mi riferivo a te ed a quanto hai scritto,volevo evidenziare il problema della giustizia e della pena e come viene vissuto da chi ne è direttamente ccoinvolto(splendido albertone in quel film e grande Monicelli).

A proposito di violenza sessuale, indubbiamente è un reato odioso ed è curioso vedere come mentre in Europa viene generalmente punito con pene relativamente lievi ,negli stati uniti viene giudicato pressocchè alla stessa stregua dell'omicidio, ed in alcuni stati musulmani punito addirittura con la castrazione pubblica.

Her,parlando seriamente ,c'era e forse anzi sicuramente c'è ancora il FASCINO DELLA DIVISA,riferito agli uomini era un carattere prettamente maschile e lo subivano le donne che si innamoravano degli uomini in divisa.

Scusate ho sbagliato post.

Che ti ridi ?

io? .......

fatto niente