vico acitilllo ed altre starne origini dei nomi delle strade

Algiuga ha in un altro post citato una via di Napoli : vico Acitillo.

Mi sono chiesto per anni da cosa derivasse quella denominazione ...poi ho trovato la vera origine che è simpaticissima .

Cerco di spiegarla : fino al 1936 esisteva a Napoli il Dazio per i prodotti che provenivano da fuori Napoli e che uscivano da Napoli per la periferia.

I Borboni avrevano cinto la città di un muro che si chiamava muro finanzieri ( muro che ancora esiste in buona parte e che si chiama muro finanziere ).
Questo muro molto alto ( lo si può vedere ancora in via E .a Mario fino a Cappella Cangiani era intermezzato ogni 4-5 kilometri da casermette , per lo più di colore rosso, ne esistono ancora proprio a Cappella Cangiani ed ad Antignano e vi sono sulle pareti esterne ancora scolpiti nel marmo le diciture " qui si paga per i censi dazi ".

Curiosità non secondaria : le mura erano fornite in sommità di campanelle mecacniche che dovevao suonare quando qualcuno cercav adi scavalcarle ....avvisando le guardie.

Orbene il regolamento daziario prevedeva una serie di casi...ad esempio pagava dazio la torta dolce che dalla periferia entrava a Napoli...non lo pagava la torta rustica...e così i napoletani inventarono la torta rustica ...un qualcosa di mezzo tra rustico e dolce...in modo che i doganieri potessero chiudere un occhio senza che la legge fosse violata.

Il vino aveva un posto di rilievo : il vino che veniva da fuori città ( esempio Pozzuoli , zona di grande produizione) pagava un fortissimo dazio, talmente forte che pochi potevano permetterselo....ed allora i napoletani pensaro di coltivare i vigneti nelle zone interne alla città.

Una di queste zone era quella che oggi prende in nome di vico Acitillo.
Tale zona rinomatissima per la coltivazione dei broccoli ( non per niente il Vomero ed i Camaldolilli erano denominati la città dei ...broccoli...) ma ...i vigneti coltivati avico Acitillo e viciniori...davano un vino molto leggere che facilmente ( se non opportunamente tagliato) andava aceto...

La denominazione di vico Acitillo deriva proprio da quel vinello così leggero dal sapore di aceto...

Ecco la casermetta di Antignano, sulla lapide originale in bassoa sinistra c'è l'iscrizione daziaria, l'edificio esiste ancora cosi come in foto



In epoca borbonica Antignano fu un punto nevralgico del Dazio, di cui si conserva ancora la sede, un piccolo edificio a due archi sul cui fianco campeggia l'iscrizione: "Qui si paga per gli regj censali